SPECIE : GRUCCIONE Merops apiaster
ORDINE : Coraciformi
FAMIGLIA : Meropidi
Fr.:Guepier d’Europe. En.:Bee-eater. De.:Bienenfresser. Nl.:Bijeneter. Es.:Abejaruco. Sv.:Biatare.
Gola gialla, petto verde blu.
Dalla punta del becco alla punta della coda misura circa 27 cm.
I colori vividi, il volo planato, il lungo becco ricurvo e le timoniere mediane sporgenti ed appuntite lo rendono facilmente distinguibile anche da grandi distanze. Tipico uccello tropicale il gruccione europeo è l’unico rappresentante diffuso nelle nostre regioni.
Uccello sociale vive in piccole colonie. E’ tra gli uccelli più appariscenti grazie ai suoi colori che sono molto accesi. Entrambi i sessi hanno parti superiori castane e gialle, ali e coda verde blu, parti inferiori verdi blu con una distinta gola giallo brillante. Le due timoniere centrali della coda sono più lunghe di 3 cm rispetto alle altre e terminano a punta. Uccello insettivoro, le prede sono quasi esclusivamente catturate in volo. Trascorre le sue giornate in posizione elevata dove monitorizza il territorio.
Si ciba prevalentemente di insetti aculeati: depreda gli alveari, i vespai e i nidi dei calabroni e ne divora tutti gli abitanti nel giro di poche ore. Li si può vedere posati sui fili del telefono come una volta facevano le rondini.
Habitat: Frequenta zone soleggiate di pianura e collina con alberi e cespugli sparsi. Spesso in cave sabbiose, lungo i grandi fiumi. Nidifica in colonie più o meno numerose. Il nido viene costruito su di un pendio. Viene scavato il terreno con il becco e il rifugio costruito è una galleria orizzontale di circa 1 metro di profondità. Sul fondo insiste una camera che costituisce il nido vero e proprio. Depone da 4 a 8 uova che cova per 21 giorni circa. Sverna in Africa.
Visitatore estivo.
N.d.a. Lo abbiamo avvistato per la prima volta lo scorso anno, arrivarono dei gruppi di una cinquantina di individui ciascuno. Quest’anno sono più sparsi nella vallata fra noi e Montombraro, li si sente gracchiare per tutto il giorno ma li si vede meno, forse anche perché rimanendo più in basso, verso il torrente che c’è nel fondo della vallata, rimangono nascosti dagli alberi. Stanno facendo piazza pulita anche delle libellule e delle farfalle. Se avessi degli alveari sarei terrorizzata; un mio amico apicoltore mi spiegava che possono svuotare un alveare e mangiarsi tutte le api in poche ore…. Però sono bellissimi e con quei colori sembrano dei pappagalli.
