LE ROSE




ROSE BOTANICHE


In questo gruppo risiedono tutte le rose esistenti in natura (e i primi ibridi ad esse collegati), ossia quelle che crescono spontaneamente nell'emisfero settentrionale del nostro pianeta; Europa, Medio Oriente, Asia e Nord America.
Vengono chiamate Rose Botaniche o selvatiche e sono tutte caratterizzate da tratti che le accumulano:il fiore semplice, il profumo, l'estrema variabilità dei caratteri.
Questo ha permesso di creare attraverso numerosi incroci la formazione di innumerevoli varietà che hanno determinato il successo della rosa come pianta da giardino.
Possono essere sia cespugliose che rampicanti, dalla forma elegante, talvolta raggiungendo notevoli dimensioni.
I fiori sono quasi sempre semplici ma dalla quantità esuberante seguiti da cinorrodi dalle forme e dai colori più diversi.
La maggior parte ha un'unica fioritura.
Sono presenti più di 150 specie di rose botaniche.

CANINA
Specie Botanica Europea dalle spine feroci, fogliame grigio, i fiori singoli o a piccoli gruppi di colore variabile dal rosa intenso al bianco,seguiti da vermigli cinorrodi.
BANKSIAE
Rosa originaria delle regioni temperate dell'Estremo oriente è una rampicante dalle grandi dimensioni, dai fusti sottili e verde chiaro, senza spine,fogliame piccolo ma abbondante, fiori piccoli semplici o doppi, bianchi o gialli , un'unica fioritura.
(R.Banksiae lutea, R.Banksiae alba plena, purezza, etc.)
EGLANTERIA
Conosciuta anche come la Rosa Rubiginosa è una specie botanica Europea che assomiglia alla rosa canina, le sue foglie profumano se stropicciate, belli i rossi cinorrodi.
Dall'incrocio tra Rosa Eglanteria, vari Ibridi Perenni e Bourboniane Lord Penzance attorno alla fine del XIX secolo creò gli Ibridi di Eglanteria.
Sono cespugli molto robusti che si sviluppano notevolmente, hanno un portamento eretto, e mantengono le caratteristiche delle foglie profumate dell'eglanteria.
(Fritz Nobilis, Etc.)
GIGANTEA
Originaria delle zone montuose dell'Indocina, rampicante vigoroso, i fiori semplici sono di grandi dimensioni, il bocciolo delle rose moderne ha lei come genitore.
MOSCHATA
E' una pianta vigorosa anche se bassa, poche spine , foglie lunghe fiori candidi riuniti in corimbi lassi, stami gialli molto vistosi, profumata.
SPINOSISSIMA
La Rosa Spinosissima è anche conosciuta come Rosa Pimpinefolia, originaria della Scozia è la rosa ideale per il clima freddo.
Arbusto dalla crescita compatta, coperta di numerose spine lungo i fusti, foglie piccole ,dai fiori semplici, bianchi, profumati.
I cinorrodi neri e lucidi, grandi dalla forma tonda vengono spesso mantenuti come caratteristica anche dai suoi ibridi.
(Maigold, Fruhlingsgold, Etc.)
RUGOSA
Arrivata dal Giappone alla fine del XVIII secolo è una delle poche rose spontanee rifiorenti.
Forma un cespuglio pollonante con rami ricoperti di aculei setolosi, le foglie sono ruvide e rugose, i fiori semplici di grandi dimensioni, profumati, vanno dal bianco al rosa lilla, seguiti da cinorrodi di grandi dimensioni.
Molto utilizzata nelle ibridizzazioni ha dato origine a ibridi con fiori che vanno da semplici a stradoppi,grandi e la maggior parte ripete la fioritura.
(Hansa, Scabrosa, Etc.)
HULTEMIA PERSICA
Originaria dell'Afghanista e dell'Iran del Nord, questa rosa forma una pianta piccola e compatta, con delle piccole foglie, dei fiori a cinque petali con un caratteristico occhio centrale scuro, stami evidenti. Cresce bene nelle zone desertiche.
Particolarmente affascinanti per il colore dei fiori sono i suoi ibridi, la maggior parte rifiorente ma priva di profumo.
Etc,Etc.

SARMENTOSE

Sono rosai dal grande sviluppo che si rinnovano continuamente a partire dalle basi,la loro fioritura è spettacolare anche se unica, i fiori sono riuniti in corimbi che successivamente si trasformano in numerosi cinorrodi.
Negli ultimi decenni del '800 l'interesse degli ibridatori si direziona nello sviluppo e diffusione sopratutto di due specie di rose sarmentose: la Rosa Wichurania e la Rosa Multiflora.

WICHURAIANA
Rosa originaria della zona compresa fra la Cina, la Corea ed il Giappone, cresce tramite lunghi getti che portano numerose e piccole foglioline,spine aggressive,i suoi fiori, piccoli, bianchi, semplici, raccolti in mazzi, molto profumati. Alcuni ibridi offrono anche la rifiorenza.
(Alberic Barbier, New Dawn, etc.)
MULTIFLORA
Originaria del Giappone Settentrionale, si presenta come una vigorosa rampicante i cui rami sono capaci di strisciare o di arrampicarsi per decine di metri,foglie grandi e lussureggianti, poche grandi spine. I fiori, bianchi e piccolissimi formano enormi pannocchie fortemente profumati di muschio.
E' la Rosa Multiflora che ha trasmesso a tutti i suoi eredi la possibilità di essere chiamate rose a grappolo (Polyantha, Ibridi di Moscata, Floribunda).
(Bobbie james,Etc.)
SEMPERVIRENS
Originaria dell'Europa meridionale è detta anche Rosa di San Giovanni.
Ha fusti sottili e verdi, il fogliame è persistente verde scuro,poche spine, i fiori sono piccoli e bianchi, profumati seguiti da piccoli cinorrodi.
( Felicitè et Perpetuè, Etc.)

ROSE ANTICHE con unica fioritura estiva

Sotto questa dicitura vengono raccolte le rose che sono state “create” nel passato lavorando con le rose botaniche che avevano avuto origine in Europa e nell'area Medio Orientale.
Queste normalmente sono resistenti al freddo, di facile coltivazione, spesso hanno una fragranza eccezionale.
Producono un'unica fioritura estiva, molto spettacolare.

ROSE GALLICHE
Originarie dell'Asia Minore erano già coltivate dagli antichi Greci e dai Romani e vengono considerate le rose più antiche.
Conosciuta anche come Rose de Provins in quanto era largamente coltivata a Provins in Francia a scopo medicinale (R.Gallica Officinalis) è parte importante in quasi tutte le ibridizzazioni per la creazione degli altri gruppi di rose.
Le sue origini sembra che derivino dalla specie Rosa Gallica di cui una mutazione spontanea sia la Rosa Gallica Officinalis.
Si tratta di piccoli arbusti, fusti con poche spine, fogliame verde scuro, abbastanza coriaceo, fiori semplici o stradoppi, profumatissimi.
Un'unica fioritura con variazioni di periodo a seconda della varietà.
La loro maggior diffusione la si ebbe dagli inizi del '700 a buona parte del '800.
(R.Gallica Officinalis, Belle Isis, Cardinal de Richelieu, Etc.)
ROSE DAMASCENE
Sempre dal Medio Oriente, sembra portata dai Crociati, arriva tra il XII e il XIII secolo la Rosa Damascena.
Assume subito un ruolo importante per le sue proprietà curative e per il profumo eccezionale, successivamente con le ibridizzazioni per la capacità di cimentarsi, per prima in Europa, in una seconda fioritura a fine estate (Damascena Bifera o Autunnale “Quatre Saisons”).
Deriva da incroci, probabilmente spontanei, fra la Rosa Gallica e la Rosa Moscata.
E' un arbusto medio grande, dal portamento morbido e aperto,caratterizzato da rami spinosi, fogliame grigio-verde,tenero,fiori semplici o stradoppi dalle tinte più tenui rispetto le varietà di Rosa Gallica, sostenuti da peduncoli brevi e flessibili con un profumo favoloso.
E' tuttora coltivata per l'estrazione dell'olio essenziale.
(Quatre Saisons, Ispahan, Kazanlik, Etc.)
ROSE ALBA
Anche le Rose Alba vantano antiche origini, già conosciute dagli antichi Romani che le introdussero in Inghilterra fino ad arrivare nel Medio Evo dove ritroviamo la Rosa Alba Semiplena nello stemma degli York nella famosa guerra delle due rose.
Le più antiche sono ibridi spontanei fra la Rosa Canina, La rosa Gallica, la Rosa Damascena.
Sono arbusti di grandi dimensioni, impenetrabili, fogliame grigio blu, talvolta azzurrino, fiori semi doppi o doppi bianchi o rosa pallido, intensamente profumati, ricchi di cinorrodi allungati e lisci.
Fra maggio e giugno si ha l'unica e generosa fioritura.
(Celestial, Etc.)
ROSE CENTIFOGLIE
Conosciute anche con il nome di Rose di Provenza o come Rose Cavolo si sviluppano in Olanda tra il XVI e il XVIII secolo, tutte frutto di mutazioni genetiche in quanto i fiori doppi, stradoppi, globosi non permettono l'impollinazione e quindi la riproduzione da seme.
Spesso raffigurate dai pittori Fiamminghi, se ne conoscevano circa 200 varietà.
Sviluppano grandi arbusti con un portamento informale, rami pieni di spine, fogliame verde scuro,fiori globulari e ricchi di petali bianchi, rosati, variegati con profumo dolce, ed un'unica fioritura.
(Chapeau de Napoleon, Etc.)
ROSE MUSCOSE
Conosciute fin dal XVII secolo ebbero la loro età dell'oro in epoca vittoriana.
Si tratta di una mutazione genetica della Rosa Centifoglia e sono caratterizzate da una formazione muscosa o “borracina” che ricopre il peduncolo e i sepali, talvolta anche i fusti, leggermente appiccicoso e che emana un piacevole odore di muschio se sfregato.
Il resto del cespuglio ed i fiori sono del tutto simili a quelli della Centifoglia.
(William lobb, Etc.)

ROSE ANTICHE rifiorenti

Nel XVIII secolo dalla Cina arrivarono le Rose Cinesi che avevano la capacità di rifiorire ed immediatamente vennero incrociate con le rose antiche non rifiorenti.
Si crearono così le prime rose antiche rifiorenti che , tuttavia,non raggiunsero mai l'apice di gloria in quanto furono quasi subito soppiantate dalle Rose Ibride di Tea (HT).

ROSE CINESI
Verso la fine del XVIII secolo , grazie agli scambi commerciali con l'Asia, arrivarono in Europa la Rosa Chinensis, anche conosciuta come Rosa del Bengala, e i suoi ibridi.
Queste possedevano caratteristiche quali la rifiorenza, e il colore rosso brillante.
Sono arbusti non molto grandi,dai fusti numerosi e sottili, poche spine e sparse, fogliame piccolo e rado, le foglie giovani, come i giovani rami , sono rossi,i fiori di media grandezza dal profumo particolare hanno colori vivaci e brillanti che invecchiando si scuriscono.
Ma cosa fondamentale è l'eccezionale rifiorenza.
(Hermosa, Old Blush, Etc.)
ROSE PORTLAND
Intorno al 1800 venne importata in Inghilterra dall'Italia dalla Duchessa di Portland una rosa che possiede nei suoi geni parti di Gallica, Damascena rifiorente e soprattutto in quelle ibridate più tardi,parti di Rosa Chinensis.
Nasce così un gruppo di rose che formano un cespuglio piccolo, compatto dal portamento ordinato, i fiori spesso circondati da una corona di foglioline, profumati e con una buona rifiorenza.
II colori spaziano dal rosa al magenta al rosso al porpora, rari i bianchi.
(Portland Rose, Yolande d'Aragon, Etc.)
ROSE BOURBON
Originaria dell'isola di Bourbon, adesso chiamata Reunion, nata dall'incrocio spontaneo dalle due rose che venivano usate come siepi,(la Rosa Damascena rifiorente e la Rosa Chinensis) la Rosa Bourbon presenta già delle caratteristiche delle rose moderne pur mantenendo nei fiori l'opulenza e il profumo delle rose antiche.
Approdò in Europa agli inizi dell'800 ed insieme alle muscose e agli Ibridi Perenni caratterizzò l'epoca vittoriana.
Il suo successo fu dovuto alla varietà del portamento che poteva essere sia arbustivo che rampicante, alla forma del fiore che variava dal tipico fiore a coppa su rami sottili e flessibili con poche spine a una corolla più morbida e fusti più rigidi e spinosi, erano inoltre quasi tutte rifiorenti e con un profumo inconfondibile.
(Mme Isaac Pereire, Souvenir de la Malmaison, Etc.)
IBRIDI PERENNI (ibridi Rifiorenti)
Questa classe di rose forma il collegamento fra le rose antiche e le rose moderne.
Le rose che hanno contribuito alla loro creazione sono tante,combinate e ricombinate al punto che non è possibile inserirle tra le altre famiglie e vengono genericamente chiamate ibridi perenni o rifiorenti(perpetual, remontants) anche se alcuni hanno un'unica fioritura.
Compaiono intorno al 1820 e nel 1900 sembra che ci fossero almeno 4000 varietà.
I cespugli sono vigorosi, disordinati, con rami spinosi, i fiori sono generalmente molto grandi, ricchi di petali,profumati.
Generalmente rifiorenti i colori vanno dal rosa al bianco, dal rosso al carminio scuro,rari i bianchi e del tutto assente il giallo.
(Souvenir du Dr. Jamain, Etc.)

ROSE MODERNE

ROSE TEA
Nei primi decenni del '800 arrivarono in Europa dalla Cina, dall'India e dal Sudest Asiatico le Rose Tea, antichi ibridi di Rosa Chinensis, forse incrociata con Rosa Gigantea.
Molte hanno un profumo che richiama quello delle foglie di te.
Esistono forme arbustive, rampicanti, hanno rami angolosi, poche spine, fogliame verde lucido, le foglie e i rami nuovi rosso brillante.
La gamma dei colori è ampiamente variegata ma variabile in quanto le Tea sono suscettibili alle variazioni climatiche,alla composizione del terreno, alle stagioni.
La loro caratteristica dominante è la forma allungata dei boccioli, il loro fiore perfettamente conico portato su un peduncolo alto e il portamento eretto.
Sono rifiorenti affidabili ma non resistono molto bene nei climi freddi si cercò, quindi ,di creare delle varietà di rose che somigliassero alle tea ma fossero in grado di crescere con un clima più rigido.
IBRIDI DI TEA (HT)
Il primo Ibrido di Tea comparve in Francia nel 1865 .
Con “La France” si ha una svolta fondamentale nella storia delle rose, da questo momento in poi gli Ibridi di Tea divengono le rose più ibridate al mondo, le più coltivate ma principalmente forniscono uno stereotipo all'immaginario collettivo alla “forma della Rosa”.
Vengono considerati Ibridi di Tea tutte le rose prodotte da un seme di Tea incrociato con qualunque altra rosa.
I colori sono il rosa, il rosso, il bianco. Il giallo viene introdotto soltanto nel '900.
Le piante hanno un portamento rigido ed eretto, fusti duri e legnosi, fiori grandi che sbocciano solitari su steli lunghi e robusti.
(Blue Moon, Gioia, Etc.)
POLYANTHA
Rose di piccola statura, che producono mazzetti di roselline doppie comparvero alla fine del XIX secolo come forma nana e insolita di Rosa Multiflora
Acquisirono importanza soprattutto per aver dato i natali alle Floribunde a alle moderne rose a grappolo.
Formano cespugli bassi e compatti, robusti, fogliame piccolo e verde scuro, fioriscono in continuazione , il colore dei fiori minuscoli e a coppa, riuniti in grandi e numerosi grappoli, va dal bianco al rosa all'arancio, poco profumati sono quasi prive di spine.
(The Fairy, Etc.)
FLORIBUNDE
Incrociando le Polyantha con gli Ibridi di Tea nacquero, nel 1930, le Floribunde.
Le dimensioni piccole e compatte, la forma arrotondata,la rifiorenza continua, i fiori stradoppi, la varietà di colori ,la rusticità, le rendono molto utili nelle situazioni dove è più importante la massa di colore della singola pianta.
Spesso non sono profumate.
(Iceberg,Blue for you, Etc)
IBRIDI DI MOSCHATA
In Inghilterra all'inizio del XX secolo Joseph Pemberton spinto dalla sua passione per le rose produsse un nuovo gruppo di rose che prese il nome di Ibridi di Moschata, anche se quest'ultima è solo una lontana parente.(Derivano da incroci dove l'avo predominante è la Rosa Multiflora).
Crescono in arbusti molto grandi ed espansi, sono quasi prive di spine, hanno lunghi rami flessibili, foglie glabre e color verde brillante.
Fioriscono fin dal basso , con fiori di medie dimensioni sempre raccolti in grandi corimbi,con colori delicati ma molto brillanti, un'estrema rifiorenza e intensamente profumati.
(Felicia, Cornelia, Etc.)
ROSE INGLESI
Un gruppo di rose che sta determinando un grosso cambiamento sul mercato è quello creato da David Austin che è riuscito a riunire il fiore ed il profumo delle rose antiche ad una grande gamma di colori a alla grande capacità di rifiorenza delle rose moderne.
La forma della pianta,che può essere sia cespugliosa che rampicante, si presenta morbida e ricoperta di fiori fin dalla base.
I fiori, sia semplici che doppi,in tutte le sue varie forme,il colore va dal bianco al rosa al rosso al cremisi all'arancio al giallo, quasi tutte sono rifiorenti e dotate di un ottimo profumo.
In sostanza esse rappresentano la fusione tra le rose antiche e le rose moderne.
(Geltrude Jekyll, Etc.)
Visto il grosso successo altri ibridatori hanno cercato di imitarlo, sono nate così le serie: “Romantica” di Meilland, “Le Nostalgiche” di Tantau, “Le Toscane” di Barni etc.

RAMPICANTI
Le Rose Rampicanti altro non sono che mutazioni del cespuglio originario da cui occasionalmente si diparte un getto più alto degli altri.
Identici,quindi, alle rose cespugliose eccetto che nell'altezza hanno fusti abbastanza rigidi, producono grandi fiori, singoli o a mazzi e in linea di massima sono rifiorenti.
Si dividono in diverse classi:
Bourbon Rampicanti
Rose Tea Rampicanti
Ibridi di Tea Rampicanti
Rose Inglesi Rampicanti

Ci sono anche quelle che non possiedono un cespuglio originario ma dall'ibridizzazione è nata direttamente una rosa rampicante e quindi un gruppo nuovo con le proprie caratteristiche:

ROSE NOISETTE
Ibrido ottenuto nel XIX secolo incrociando la Rosa Moscata con una Rosa Cinese negli Stati Uniti.
Quasi tutte rampicanti, rustiche, il fogliame è copioso, i fiori variano da piccoli a medi, riuniti a grappoli, dal bianco al rosa al giallo e fioriscono con continuità.
Sono profumate.
(Aimè Vibert, Lamarque, Etc.)
ROSE BOURSAULT
Si presentano come rampicanti morbidi e senza spine, dai rami verde chiaro e prugna, i fiori sono arruffati, dal rosa al porpora, poco profumati, in autunno le foglie si tingono di rosso e arancio.
Derivano da incroci tra la Rosa Pendulina con la Chinensis e la Heritierana.
(Amadis, Etc.)


ROSE ATTUALI

Tranne alcune eccezioni attualmente le rose vengono suddivise a seconda della loro attitudine funzionale, si parla così di rose ad arbusto, rampicanti,tappezzanti,etc,.

ARBUSTIVE
Questo gruppo raccoglie rose che presentano tutte origini diverse ma che cercano di racchiudere le caratteristiche di resistenza al gelo e alle malattie caratteristiche delle botaniche, molte ripetono con regolarità la fioritura.
(Magic Meidiland,Golden wings, Nevada, Etc.)
TAPEZZANTI
Caratteristica di queste rose è di avere come caratteristica principale quella di espandersi più in larghezza che in altezza.
I fiori spesso sono piccoli ma abbondanti e ripetuti.
(Raubritter, Ferdy, Alba Meidiland, Etc.)
MINIATURA
RAMPICANTI



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