SPECIE: CENCIO MOLLE Abutilon theophrasti
FAMIGLIA : Malvaceae.
Ad Agosto nell’orto fiorisce, da un paio di anni, una pianta spontanea, invadente ma interessante. Il cencio molle, così chiamato per via delle sue foglie che sembrano stracci per spolverare.
E’ una pianta erbacea, annuale del gruppo delle Malve. Originaria dell’Asia è oramai molto diffusa in Italia come infestante, in special modo nei campi di Mais. Ha la radice a fittone, il fusto eretto, peloso che può arrivare fino ad un metro e mezzo di altezza.
Le foglie sono cuoriformi, grandi, dentellate ai margini, soffici e pelose.
I fiori sono piccoli, a cinque petali, gialli, quasi insignificanti.
Ma i fruttii! Sono il motivo per cui lascio queste piante riprodursi nell’orto. Sono affascinanti . Quando sono secchi li raccolgo e li uso nelle mie composizioni di fiori secchi. Ciascun frutto può contenere fino a 200 semini, quindi bisogna far attenzione che non si diffonda troppo. I semi e le foglie inibiscono la crescita di erba medica, ravanelli, mais e rape; quindi è bene che vengano tolte le piante nell’aiuola dove crescono le rape…
Sembra, inoltre, che un the fatto con le radici essiccate riduca i sintomi dell’incontinenza urinaria.
Habitat: I luoghi preferiti sono caldo umidi a basse altitudini in quanto con il freddo la pianta muore.
N.d.a. Fondamentale è raccogliere erbe e fiori solo in posti non inquinati e dove non vengono usati prodotti chimici di qualunque tipo. Evitate frutteti e vigneti. Non tutte le erbe selvatiche sono commestibili, se non siete certi del riconoscimento non raccoglietele.