RIFLESSIONI…

funghi sagre tisane cinorrodi rose della fattoria didattica dell ortica a Savigno Valsamoggia Bologna in Appennino vicino Zocca

Mi spiace essere sparita così all’improvviso ma non riuscivo a stare al pc; la vecchiaia complice un colpo d’aria mi ha bloccato il collo e mi sono ritrovata incapace di eseguire le più semplici operazioni… Ma rieccomi anche se non in forma perfetta.
Nel frattempo tutto è continuato, domenica scorsa eravamo a Savigno e la prossima saremo a Zocca alla festa della castagna. Abbiamo anche scoperto che riusciremo a partecipare a quella del tartufo che si terrrà a Savigno il prossimo mese. Volevamo fare degli eventi in giardino ma non ci riusciremo proprio, stiamo spendendo tutti i nostri fine settimana nelle sagre (numerosissime in questo periodo) e quindi ci siamo definitivamente arresi e ripartiremo a fare le uscite con la prossima primavera anche se sto un po’ contemplando l’idea di organizzare qualche uscita con la neve; anche perché il comune di Valsamoggia ha completato l’asfaltatura fino al confine del territorio di Savigno e adesso per arrivare da noi non c’è più nemmeno un metro di sterrato. Per cui anche con la neve si dovrebbe arrivare fin qui senza problemi. … da qui si va a piedi nel bosco verso Zocca…..  il percorso con la neve è bellissimo e il panorama suggestivo… Ma affronteremo l’idea più avanti, se ci saranno adesioni…
funghi sagre tisane cinorrodi rose della fattoria didattica dell ortica a Savigno Valsamoggia Bologna in Appennino vicino Zocca
Piuttosto di panorama, quando siamo tornati a casa abbiamo trovato il prato cosparso di funghi, probabilmente perché adesso la mattina c’è “guazza” in giro, li ho fotografati e mandati ad una mia amica, io sono completamente ignorante sui funghi, ma purtroppo ho scoperto che possono rimanere nel prato:
funghi sagre tisane cinorrodi rose della fattoria didattica dell ortica a Savigno Valsamoggia Bologna in Appennino vicino Zocca
Leuoagarico leucotites, non commestibile… E sempre ieri è o meglio dovrei dire sono, nati i pulcini di Carlà solo che questa volta non l’avevo isolata con la rete dalle altre galline e la mia inesperienza è stata fatale per un pulcino e l’altro ne è uscito malconcio, spero che resista e ne trarrò insegnamento per la prossima covata. Le altre galline hanno fatto come i cuculi, per tutto il tempo facevano le loro uova sotto Carlà e cercavano di buttare fuori dalla cassetta le sue di uova !!!!Nel frattempo le bacche di rosa canina si stanno essiccando, fra poco si potrà tornare a fare la tisana di rosa.