FAMIGLIA : Scrophulariaceae
Specie erbacea a ciclo biennale. Le foglie, verdi lucenti su di entrambe le facce, da oblunghe a lanceolate, durante il primo anno formano una rosetta basale, l’anno successivo si sviluppa un fusto eretto con le foglie semi abbraccianti il fusto stesso, alto fino a 120 cm che porta in cima numerosi fiorellini a cinque petali gialli.
I frutti sono capsule tondeggianti. I semi di questa specie possono rimanere vitali per 120 anni, in un suolo ben drenato. Fiorisce da maggio ad ottobre. Viene chiamata anche verbasco polline.
Habitat: Specie spontanea negli incolti caldi ed asciutti, margini di campi coltivati, lungo gli argini, di fossi canali e fiumi.
Ho sempre confuso questa pianta con l’Agrimonia a cui assomiglia molto. Prende il nome dagli stami che richiamano la forma delle antenne delle falene.
N.d.a. Fondamentale è raccogliere erbe e fiori solo in posti non inquinati e dove non vengono usati prodotti chimici di qualunque tipo. Non tutte le erbe selvatiche sono commestibili, se non siete certi del riconoscimento non raccoglietele.