Non era questo il post che volevo fare ma, dopo parecchie sollecitazioni di Ayla che mi diceva che c’era qualcuno dove non doveva essere sono uscita. La ascoltiamo sempre quando abbaia, altrimenti perché prendere un cane? Di solito si accontenta di avvisarci, magari scacciare l’intruso e poi torna in casa o sullo zerbino. Stavolta si era appostata sul bordo del letamaio e continuava a guardare giù e poi me. Da quel punto si vede buona parte del campo nord e spesso abbiamo avvistato cinghiali e caprioli. Per cui sono andata e mentre scendevo mi sono accorta che la rete che abbiamo messo attorno alle rose gialle era tutta storta; ho pensato che l’acqua e il vento l’avessero fatta cadere finchè non ho visto una massa marrone accanto.
Ho temuto di trovarmi di fronte ad un capriolo morto che invece, sentendo arrivare me ed Ayla, si è subito alzato ed è tornato a tirare la rete. Era impigliato per i cornini e mezza faccia ma per fortuna non per il collo. Sono tornata subito indietro e mi è venuto in mente l’articolo al tg di qualche giorno fa su quel cervo morto di stress durante una cattura. Da fifona ho telefonato alla Provinciale per chiedere aiuto ma ci avrebbero messo circa un ora per arrivare. Decisamente troppo, quindi armata di un telo e di una forbice sono partita.
Adesso che sono più serena penso che avrei potuto prendere la macchina fotografica e fargli delle foto ma non ho avuto la freddezza di tornare indietro e probabilmente non lo rifarei di nuovo. Perciò ho solo queste fatte con il mio “triste telefono” mentre mi avvicino. Lui è quella massa scura per terra. In cinque minuti che sono sembrati un’eternità ho tagliato la rete, lui urlava impanicato, ragliava che sembrava un somaro, poi si è calmato e strabuzzava solo gli occhi, io ho parlato tutto il tempo, Ayla cercava di annusarlo e ogni volta che il capriolo mi veniva addosso lei si arrabbiava. Alla fine è stato utile averla perché così potevo farlo girare dalla parte che volevo facendo andare la cagnina dall’altra. Ci ho rimesso un paio di occhiali che sono finiti pestati e la rete messa da pochissimo, ma la soddisfazione di vederlo andare via sulle sue gambe è stata unica.
P.S.1 Queste sono le corna del capriolo (le ha solo il maschio), cadono tutti gli anni a settembre circa per ricrescere subito dopo. Queste le ho trovate nel bosco anni fa.
P.S. 2 Forse gli allocchi hanno fatto di nuovo i pulcini in fienile: ieri sera facevano un baccano tremendo. Fra un paio di giorni se li risentiamo andiamo a controllare.
