Fuori continua a spiovigginare, il terreno è fradicio, non posso uscire a fare i lavori perché l’argilla quando è in queste condizioni va pestata il meno possibile altrimenti si compatta troppo. Allora ho deciso di dedicare il mio tempo nel giardinaggio in casa e alla programmazione.
La piantina dell’orto è sempre la stessa; vanno solo ruotati i numeri delle aiuole di una aiuola in senso orario. Non ho continuato, come facevo sempre con i numeri progressivi, ma ho riniziato aggiungendo un bis, così risulta più semplice l’evidenza che vanno piantate le stesse famiglie di piante nei numeri uguali. Si girano i numeri delle aiuole per fare la rotazione, niente torna sulla stessa aiuola prima di sette anni:
1. Piselli e taccole
2. Pomodoro, melanzana, peperone
3. Cipolle, porri, lattuga, carota, aglio, bietola, spinaci, rape
4. Cavoli, cime di rapa, broccoli, verze
5. Fagioli e fagiolini
6. Zucchine, melone, cocomero
7. Fragole
In maiuscolo c’è segnato cosa c’è al momento nell’orto, in minuscolo quello che ci andrà coltivato.
Devo …ancora….. finire di vangare (che vergogna!!), seminerò i piselli verso la fine di febbraio, trapianterò le fragole il 26/27 di febbraio. Sempre verso la fine di febbraio pianterò i bulbini delle cipolle. Quest’anno provo a piantare i bulbi invece di seminarle, vedremo come andrà a finire. Nel frattempo mi sono già procurata i semi dei porri, del basilico, delle bietole, dei piselli, delle lattughe e di una parte dei fiori che voglio nell’orto. Ho già dato i miei semi dei pomodori per farmi fare le piantine, quest’anno abbiamo anticipato visto che l’anno scorso sono stati lunghissimi a crescere. Io le altre piantine le compero al mercato, chi se le fa da sé deve iniziare a seminare in un luogo protetto.
Poi mi sto sbizzarrendo in casa: bulbi di narciso e giacinto che, come al solito, una volta finito di profumare in giro verranno piantati in giardino. La primavera ancora non c’è, anticipiamola noi…
