SANTA LUCIA

Natale addobbi sassi decorati ghirlande luna solstizio candele nel giardino della fattoria didattica dell ortica in Appennino vicino Zocca
Natale addobbi sassi decorati ghirlande luna solstizio candele nel giardino della fattoria didattica dell ortica in Appennino vicino Zocca
Da sempre a Bologna, nella mia memoria, l’inizio delle feste è segnato dall’apertura delle bancarelle di Santa Lucia nel portico della Chiesa dei Servi. Ci si trovava di tutto per il natale: alberi, addobbi, palline, festoni e di tutto e di più per il presepe. Anche tanti dolciumi compreso il rarissimo marzapane (adesso lo si trova ovunque e in qualunque stagione, ma nella mia infanzia no).  La festa di Santa Lucia è una festività cristiana che viene celebrata il 13 Dicembre, una volta coincideva con il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno. Martire sotto Diocleziano, la leggenda narra che portasse cibo e aiuti ai cristiani che si nascondevano nelle catacombe di Siracusa usando una corona di candele sul capo per illuminare la strada e lasciare le sue mani libere per portare più cibo possibile. Nei paesi nordici, Norvegia, Svezia, Finlandia, dove gli inverni sono lunghi ed oscuri, le ragazze vestite con un abito bianco, colore della purezza, di una fascia rossa, simbolo del martirio, e una corona di candele sulla testa, cantano e portano in processione  biscotti e panini allo zafferano come metafora del portare la luce del cristianesimo attraverso le tenebre del mondo. Tutti in Italia conoscono il detto “Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia” ossia quello in cui tra l’alba e il tramonto trascorre il minor numero di ore e dopo il quale le giornate tornano ad allungarsi. Non è invece proprio così. Lo sfasamento fra la festa e la notte più lunga è oramai lontano ed è dovuto all’adozione dei differenti calendari che nel tempo hanno cercato di calcolare esattamente la durata dell’anno solare. Nel Medioevo il solstizio era più vicino al giorno di santa Lucia che al 21 dicembre, giustificando pienamente le tradizioni popolari. Dal 1582 il solstizio si è spostato dove lo conosciamo oggi grazie all’adozione del calendario gregoriano creato da Papa Gregorio XIII che fece saltare il mondo dal 4 al 15ottobre; i giorni in mezzo; quelli dal 5 al 14 ottobre del 1582 per molti dei nostri calendari non sono mai esistiti. Non tutti i Paesi adottarono il nuovo calendario nello stesso anno: in Inghilterra il calendario gregoriano arrivò solo nel 1750, in Russia nell’ottobre del 1917 e a novembre per gran parte del resto d’Europa. Comunque attorno al 13 dicembre qualcosa davvero succede. È in questi giorni, infatti, che il tramonto del Sole avviene, secondo i nostri orologi, all’ora minima. Al Solstizio il sole tramonta generalmente circa 3 minuti dopo rispetto a Santa Lucia, ma è l'alba che ritarda il suo arrivo. Pertanto anche se in sole tramonta più tardi, esso resta sopra l'orizzonte circa 3 minuti in meno rispetto al giorno 13.  Il giorno più corto, ovvero quello con meno ore e minuti di luce, cade quindi nel Solstizio d'Inverno,quest’anno il 21 Dicembre. E di questo ne parleremo il 21. Per il momento festeggiamo Santa Lucia e perciò , domani, buon giro tra i banchetti…
Natale addobbi sassi decorati ghirlande luna solstizio candele nel giardino della fattoria didattica dell ortica in Appennino vicino Zocca
P.S. La foto non è di queste notti, la luna adesso è solo una falce piccolissima.
P.S. Ho messo il post in “Giardino” perché è qui che voglio mettere tutte le cose relative alla luna, stagioni, lavorazioni generiche, etc.