Siamo riusciti a finire in tempo, entro il cambio di luna, a trapiantare tutte le fragole. Tutti gli anni le piantine vanno tolte dalla vecchia aiuola, pulite, divise e trapiantate. Non lo richiedono tutte le varietà di fragole ma queste fanno in un anno un cespo così grosso che se non vengono divise l’anno seguente riducono tantissimo la produzione.
Tanto da fare ma il sapore ripaga di tutto il lavoro che va fatto. Alla fine ne abbiamo riempite due di aiuole e alcune piantine sono finite nei vasi e prenderanno la strada per la Svizzera.
Sto sfruttando la Leda di brutto, così siamo andate avanti a zappare le altre aiuole, le zolle invernali vanno ridotte in una superficie più omogenea. Sono così pronte le aiuole per seminare, e lo faremo domani, diverse varietà di cipolle, i porri, le bietole ed il coriandolo. Quest’anno salto l’aglio.
Oramai è troppo tardi per piantarlo e prima non ci sono riuscita. Ci penseremo il prossimo anno. Meno male che a trapiantare le fragole abbiamo avuto una nuova aiutante.
