Finalmente sono riuscita a mantenere i buoni propositi, cinque aiuole sono state vangate in tempo prima della pioggia. La maggior parte delle piante di pomodoro le ho tolte, ho però raccolto i pomodori più belli, anche se acerbi, li ho messi dentro a delle cassette foderate di carta da pacchi e li ho messi in cantina.
Qui matureranno poco per volta così che il periodo in cui potrò godere di pomodori freschi si allunghi ulteriormente. Ho raccolto le ultime cipolle, tolto le piante di zucchine, sto però raccogliendo ancora peperoni e melanzane. I cavoli stanno crescendo che è una meraviglia. Strana stagione, avevo pensato di provare a lasciare i bruchi delle farfalle così da ridurre la superficie fogliare attaccabile dalle lumache e praticamente non ho avuto bruchi…..
Le cime di rapa che avevo seminato in due aiuole differenti lo stesso giorno hanno dato risultati diametralmente opposti: quelle all’ombra mi hanno già dato due raccolti, quelle al sole è come non averle seminate. Per questo dico sempre non esistono leggi infallibili nel giardino e nell’orto.
Dovrò andare avanti per finire di pulire tutte le aiuole che hanno finito di produrre così da vangare tutto prima che inizi a piovere seriamente. Anche le fragole continuano a produrre ma con queste niente confettura, me le mangio tutte io. L’altra cosa che mi rimane da fare è togliere la recinzione; rimarrà solo nelle aiuole dei cavoli ed il resto verrà lasciato ai selvatici così che vadano in cerca di parassiti e larve.
A proposito di questo, c’è stata una talpa tutta estate nell’orto, ha fatto un sacco di tunnel ma principalmente ha lavorato nell’aiuola dei pomodori. Risultato: pomodori bellissimi ed al momento è l’unica aiuola dove non ho trovato le larve della cetonia…. Da adesso in poi ci sarà un cartello all’ingresso dell’orto: benvenute talpe!
