SPECIE: MELANZANA Solanum melongena
FAMIGLIA : Solanaceae.
Finalmente riparto a parlare delle piante che coltivo nell’orto.
La melanzana, pianta originaria dell’India richiede molto caldo, terra profonda, molto ricca e ben esposta, la coltivo comperando le piantine, non partendo dal seme, per cui il ciclo diventa molto più breve. La messa a dimora avviene ad Aprile (il periodo varia a seconda del luogo dove si trova l’orto) in un terreno ben lavorato facendo una conca al piede della pianta da utilizzare quando si innaffia.
Le mie aiuole sono profonde un metro, io faccio due file di piante e fra una e l’altra pianta tengo 50 cm circa di distanza. Pacciamo con l’erba del giardino sminuzzata e mantengo strappate le erbacce. Quando innaffio, generalmente la mattina presto, non bagno mai la pianta ma solo la conca che ho fatto all’inizio. Non ho mai avuto bisogno di trattare le piante, non faccio nulla a parte raccogliere i frutti quando sono maturi, generalmente a partire da Luglio.
La melanzana è una pianta erbacea, annuale. Viene coltivata per il suo frutto commestibile, esclusivamente cotto e non crudo. Esistono molte varietà, io coltivo quella lunga. C’è quella tonda, quella violetta, quella tigrata, etc. Esistono anche quelle innestate, secondo me non ne vale la pena, ma come tutto dipende dai gusti. La pianta può arrivare a un metro di altezza, il fusto è eretto, tormentoso, a foglie alterne ovate color verde scuro.
I fiori sono viola chiaro isolati o riuniti in gruppi di due o tre che danno origine a una bacca di dimensioni notevoli, colore variabile a seconda della varietà, ma generalmente viola con la polpa bianca, consistente, amarognola contenente semi appiattiti. Esistono anche varietà a colore bianco.
Nell’aiuola dove coltivo le melanzane coltivo anche i peperoni e i pomodori. E’ una forte consumatrice per cui l’anno precedente quando lavoro l’aiuola mischio bene il terreno con il letto delle mie galline in maniera da fornire tanto concime.